Il fisico a clessidra, detto anche curvy, è un tipo di corporatura che si differenzia per il punto vita sottile e spalle e bacino della stessa ampiezza, conferendo al fisico la tipica forma a clessidra. Nelle donne, il seno può essere più o meno generoso, così come glutei e fianchi, ma rispettando comunque le proporzioni secondo cui la misura della vita è sempre inferiore almeno del 25% rispetto a quelle di busto e bacino, che sono pressoché uguali. Sebbene in questi ultimi anni si tenda a usare erroneamente il termine curvy come eufemismo per indicare persone sovrappeso, il riferimento in realtà non è alla taglia ma alla forma, che si contraddistingue per un’armoniosa pienezza dei contorni, una fisicità florida ma ben proporzionata. Questa silhouette ha rappresentato i canoni estetici degli anni ’50 e ’60, in pieno boom economico, incarnati alla perfezione da icone di bellezza intramontabili come Sophia Loren e Gina Lollobrigida. Anche oggi il fisico a clessidra è molto apprezzato per via delle proporzioni armoniose e l’innata sensualità che queste suggeriscono. Ma come mantenere questa simmetria e valorizzare le curve?
Non tutte le “clessidre” sono uguali: come detto esistono fisicità più prosperose così come quelle più asciutte e con forme meno accentuate. Bisogna riconoscere che questo tipo di body shape è più fortunato rispetto alla forma a pera o a mela perché se mette su peso, tende ad accumulare il grasso in maniera uniforme in tutto il corpo, mantenendo tendenzialmente il punto vita stretto e conservando l’equilibrio delle proporzioni. Con il passare degli anni, però, soprattutto se si conduce una vita sedentaria, il fisico a clessidra può ingrassare nei punti critici, ossia braccia, glutei e addome e può sviluppare problemi di ritenzione idrica e cellulite sulle cosce. Mantenere gli equilibri naturali del corpo a clessidra è possibile lavorando su due fronti: quello alimentare, ossia adottando una dieta cucita sulle necessità della persona, e quello atletico, praticando esercizi specifici e mirati.
Per il fisico a clessidra si consiglia una dieta ricca di fibre che aumenta il senso di sazietà impedendo gli attacchi di fame nervosa che possono sabotare l’armonia delle forme, ma non devono mancare alimenti freschi come verdura e frutta nonché carboidrati da fonti integrali. La dieta mediterranea è un ottimo regime alimentare per il fisico a clessidra, tuttavia molti nutrizionisti consigliano anche diete proteiche che prevedono una quota di carboidrati più ridotta. In generale, comunque, per mantenersi in forma e in salute, una persona curvy dovrebbe:
L’allenamento per il fisico a clessidra deve prevedere esercizi a basso impatto che coinvolgano glutei e cosce per favorire il rassodamento e il drenaggio dei liquidi senza causare infiammazione ma anche dei circuiti più intensi per tonificare braccia, spalle e seno. Meglio non eccedere con l’allenamento aerobico ma preferire attività che aiutano a migliorare la circolazione facilitando il ritorno venoso e riducendo la cellulite. In questo caso è preferibile optare per sport come nuoto, aquagym, fit walking, bicicletta, pattini a rotelle, pilates e yoga. Non serve affaticarsi troppo con allenamenti estenuanti: il segreto è mantenersi attivi, evitare la sedentarietà e dedicarsi a un’attività che si ama e che rende felici.