Ricotta e spinaci sono un connubio ben collaudato nella tradizione culinaria italiana, basti pensare al ripieno dei classici cannelloni, dei ravioli o a quello di gustose torte salate. Per questa ricetta però non li utilizzeremo in veste di ripieno ma li proporremo come protagonisti sotto forma di golose polpette di spinaci e ricotta. Questi squisiti bocconcini mettono d’accordo tutti a tavola: sia i bambini che non amano particolarmente le verdure sia gli adulti che vogliono tenersi leggeri ma senza rinunciare alla bontà. Perfette per un pranzo in famiglia ma pure come finger food per un aperitivo informale, queste polpette vegetariane al forno sono economiche e semplicissime da preparare. Dopo aver fatto cuocere gli spinaci freschi si prepara il composto insieme alla ricotta, al formaggio e al pan grattato e si formano le polpette. A cuocerle ci pensa Gran Chef Evolution che, sfruttando il principio della circolazione forzata dell’aria calda ed utilizzando una minima quantità di olio, renderà le polpette fragranti e tenere al morso, in una parola irresistibili. E tutto questo in pochi minuti e senza cattivi odori in casa. Le polpette di spinaci e ricotta al forno, una volta pronte, possono essere gustate con una delicata salsa allo yogurt o con della cremosa guacamole.
Vediamo quindi tutti i passaggi per preparare delle irresistibili polpette di spinaci e ricotta con l’aiuto di Grand Chef Evolution.
Per preparare le polpette di spinaci e ricotta iniziare inserendo il tegame della linea professional da 22 sulla griglia bassa di Grand Chef Evolution, aggiungervi quindi uno spicchio d’aglio tagliato a metà, due cucchiai d’olio extravergine e far preriscaldare a 260°C, con fan alta, per 6 minuti.
A parte, lavare accuratamente gli spinaci, privarli del gambo ed asciugarli delicatamente con un canovaccio pulito o con della carta assorbente.
Conclusa la fase di preriscaldamento, non appena l’aglio inizia a soffriggere, aggiungere gli spinaci, mescolare bene e coprire il tegame con la teglia piena professional. Impostare quindi la cottura dal display del Grand Chef a 260°C, con fan alta, per 15 minuti. Giunti a metà cottura mescolare nuovamente e poi tappare nuovamente il tegame sino a quando gli spinaci saranno pronti.
Una volta cotti, estrarre gli spinaci dal tegame, metterli in una ciotola e lasciarli raffreddare, poi strizzarli bene e tagliarli grossolanamente.
In una terrina ampia mettere gli spinaci da mescolare e amalgamare con la ricotta, il pane grattugiato, il formaggio grattugiato grana, il sale e il pepe a piacere. Con il composto ottenuto creare le polpette: se dovesse risultare troppo morbido e poco modellabile aggiungere un po’ di pan grattato.
Passare le polpette di spinaci e ricotta nel pangrattato e poi cospargerle d’olio con l’aiuto di uno spruzzino oppure spennellarle.
Cuocere le polpette nel Grand Chef Evolution preriscaldato, con la teglia forata professional posta sulla griglia media a 205°C, fan alta, per 15 minuti.
Per questa ricetta è stata scelta un’impanatura più leggera senza impiegare le uova. Se si desidera ottenere delle polpette spinaci e ricotta ancora più leggere e dietetiche si possono anche cuocere senza l’aggiunta di olio impostando la temperatura a 180°C anziché 205°C.
Le nostre polpette di spinaci e ricotta al forno si conservano sino a due giorni tenendole in frigorifero coperte da una pellicola trasparente oppure in un contenitore ermetico, basterà scaldarle per qualche minuto prima di portarle a tavola. È sconsigliata la congelazione: in questo caso la ricotta cambierebbe consistenza e le polpette perderebbero sapore e compattezza una volta scongelate.
Per realizzare questa ricetta abbiamo impiegato alimenti freschi ma nel caso degli spinaci, se non sono di stagione, si possono sostituire con quelli surgelati in foglia. Il prodotto è in genere sottoposto a severi controlli tuttavia verificate sempre che le foglie risultino di un verde intenso, non ingiallite e senza macchie. Per quanto riguarda la ricotta, invece, si può optare per quella vaccina o di pecora, in base al proprio gusto, l’importante è che non contenga molto siero altrimenti diviene più difficile compattare le polpette e modellarle perché l’impasto risulta troppo morbido. Si può ovviare al problema lasciando scolare la ricotta per qualche ora prima dell’uso. Come riconoscere una ricotta fresca e di qualità al momento dell’acquisto? Come sempre, affidandosi ai propri sensi: il colore dovrà essere bianco mentre quello del siero giallo e opaco, l’odore quello tipico del latticino, la consistenza deve risultare cremosa, compatta e vellutata ed il sapore dolciastro, con sentori di panna, fresco al palato. L’ideale sarebbe acquistarla da un caseificio di fiducia che garantisca l’uso di materie prime fresche di qualità e la produzione di ricotta secondo il metodo tradizionale.