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Scopri come preparare: Risotto ai funghi
Risotto ai funghi

Risotto ai funghi

Primo
Il risotto è una preparazione che richiede cura e attenzione. Grazie alla possibilità di regolare tempi e modalità di cottura, con Grand Chef Evolution puoi preparare un risotto ai funghi dalla consistenza perfetta, e senza alcun bisogno di mescolare.
Procedimento

Per preparare il risotto ai funghi misti, per prima cosa è necessario pulire accuratamente i funghi, sciacquarli bene per eliminare tutto il terriccio residuo e tagliarli grossolanamente. Preparare, quindi, il brodo vegetale.

Versare nel tegame Professional un cucchiaio di olio EVO, aggiungere la cipolla tagliata a julienne e un pizzico di sale, quindi mettere il tegame all’interno di Grand Chef Evolution sulla griglia media e avviare il preriscaldamento a 260°C, fan alta.
Appena la cipolla comincia a soffriggere aggiungere i funghi, mescolare e cuocere a 235°C, fan media, per circa 15 minuti mescolando un paio di volte. Questa operazione consente di ottenere i funghi trifolati.

A cottura ultimata togliere il tegame dal Grand Chef Evolution e lasciar riposare qualche minuto per permettere al liquido in eccesso di evaporare.

A questo punto inserire di nuovo il tegame con i funghi sulla griglia bassa del Grand Chef Evolution, aggiungere un cucchiaio d’olio, un bicchierino di vino bianco secco e il riso, quindi mescolare bene e tostare a 260°C, fan alta per 3 minuti.

Aggiungere infine il brodo bollente e un pizzico di sale; mescolare, coprire il tegame con la teglia piena Professional e cuocere come da scheda tecnica.

A fine cottura togliere il tegame da Grand Chef Evolution e mantecare con una noce di burro, formaggio grattugiato e prezzemolo; quindi lasciar riposare un paio di minuti prima di impiattare.

Il consiglio dello chef

Se volete preparare il risotto con i funghi porcini secchi, sciacquateli accuratamente e lasciateli in ammollo in acqua per almeno 30 minuti prima di cuocerli.

Risotto ai funghi: che riso scegliere

Il riso ha una tradizione antichissima ed è il cereale più consumato al mondo, fonte primaria di nutrimento per moltissimi popoli. Era coltivato in Cina già nel VI millennio a.C. e da lì si è diffuso, con il passare del tempo, in tutti i continenti.
È un alimento estremamente versatile in cucina, e può essere impiegato per tantissime preparazioni, antipasti e primi piatti, contorni e dolci. Si va dalle minestre ai timballi, al sartù di riso, fino al risotto nelle sue innumerevoli varianti, come il classico risotto ai funghi, il risotto al limone, fresco e leggero, il risotto allo zafferano o il famosissimo risotto alla milanese. È l'ingrediente base degli arancini di riso, nella ricetta classica e nelle sue tante varianti – come gli arancini calamari e piselli –, e della torta di riso, dolce tipico della tradizione culinaria emiliana.

Per ottenere il massimo a tavola da questo cereale è indispensabile saper scegliere la qualità di riso più adatta a ciascuna ricetta. Al mondo sono migliaia le varietà di riso coltivate; quelle presenti in Italia vengono classificate, in base alla dimensione dei chicchi, in quattro gruppi che comprendono ciascuno diverse varietà:

  • riso comune, ha chicchi corti e tondi. Appartengono a questo gruppo le varietà Balilla, Elio e Selenio;
  • riso semifino, ha chicchi un po’ più allungati e di media grandezza. Tra le varietà di questo tipo vi sono il riso Argo, il Lido, il Vialone nano e il Romeo;
  • riso fino, ha chicchi lunghi e affusolati. Le varietà Ringo, Sant’Andrea e Ribe appartengono a questa categoria;
  • riso superfino, ha chicchi molto lunghi e sottili. Questa categoria comprende il riso Arborio, il Baldo e il Carnaroli.

Il riso comune si presta bene alla preparazione di dolci e minestre, il semifino è più adatto per timballi e riso bollito, il riso fino è ideale per verdure ripiene e sartù , il superfino è particolarmente adatto per la preparazione del risotto perché è in grado di rilasciare l’amido lentamente durante la cottura. Quindi per preparare il risotto ai funghi misti in Grand Chef Evolution sono ideali le qualità di riso superfino, oppure, in alternativa un tipo di riso che, pur essendo semifino, è particolarmente adatto, per le sue caratteristiche, alla preparazione dei risotti, il riso Vialone nano.
 

Risotto, un piatto tutto italiano

In Italia il riso si coltiva nelle aree lungo il fiume Po nelle regioni del Piemonte, del Veneto, dell’Emilia e della Lombardia, ma il suo consumo è diffusissimo su tutto il territorio nazionale, tant’è che nelle tradizioni culinarie di ciascuna delle nostre regioni si possono trovare deliziosi piatti a base di riso. Tra questi il risotto merita sicuramente un posto d’onore.

Più che un piatto il risotto è un particolare tipo di preparazione del riso, che viene prima tostato in un fondo di burro (o in alternativa di olio) e di cipolla soffritta, e poi cotto con l’aggiunta di brodo bollente. Durante questo processo il riso libera gradualmente l’amido fino a formare un insieme cremoso e denso.
La procedura per preparare il risotto è quindi composta da diverse fasi: il soffritto, la tostatura, la cottura e, infine, la mantecatura; deve essere eseguita secondo principi e tempi ben determinati, mescolando il riso costantemente, e, sebbene non risulti particolarmente difficile, richiede molta attenzione. Con Grand Chef Evolution la preparazione del risotto ai funghi, così come di ogni altro tipo di risotto, è più semplice: grazie alle caratteristiche dei tegami antiaderenti Professional, infatti, non è necessario mescolare, ed è possibile, inoltre, ottenere ottimi risultati grazie alla possibilità di controllare tempi, temperatura e fan e ai molteplici metodi di cottura che Grand Chef Evolution offre.