Il radicchio gratinato al forno è un contorno diverso dal solito, veloce da realizzare e che possiamo servire in accompagnamento a un secondo o da solo, anche perché la sua golosa crosticina con pane grattugiato, formaggio, pinoli e olive nere ne arricchisce e esalta il sapore, rendendolo un piatto perfetto per chi è a dieta e vuole mangiare sano ma con gusto.
La preparazione è molto semplice e grazie a Grand Chef Evolution e ai vantaggi offerti dalla cucina programmata, sarà possibile impostare comodamente la cottura in due stage: dopo la prima fase seguirà in automatico la gratinatura finale. Non solo, la funzione spray durante l’ultima fase impedisce alle foglie di radicchio di seccarsi eccessivamente, a differenza di quanto potrebbe accadere con la normale cottura in un forno da cucina e, al contempo, senza dispersione di vitamine e nutrienti preziosi. Ecco, quindi, come preparare passo passo il radicchio al forno gratinato con Grand Chef Evolution.
Per preparare il radicchio gratinato al forno bastano pochi passaggi. Prima di tutto mondare il radicchio, eliminando le foglie esterne più rovinate e macchiate.
Tagliarlo in quattro parti nel senso della lunghezza, quindi eliminare la parte più coriacea del torso, facendo attenzione però a non fare staccare le foglie, che devono restare unite. Sciacquarlo bene sotto il getto dell’acqua corrente ed asciugare accuratamente con un telo da cucina.
A parte, preparare il composto per la gratinatura: versare in una ciotola il pane grattugiato, il parmigiano grattugiato, l’olio extravergine d’oliva, un pizzico di sale e, se graditi, pinoli e olive nere denocciolate a piacere. Mescolare il tutto aiutandosi con una forchetta sino a quando l’olio non sia stato assorbito in maniera uniforme.
Cospargere il composto ottenuto sulla parte superiore dei quattro spicchi di radicchio.
Preriscaldare Grand Chef Evolution con il tegame Professional disposto sulla griglia media per 6 minuti a 260°C, fan alta.
Conclusa la fase di preriscaldamento, ungere in maniera uniforme il tegame con un po’ di olio e aggiungere le foglie di radicchio, avendo cura di disporre verso l’alto la parte condita da gratinare. Programmare la cottura in due stage, come da scheda tecnica.
La ricetta del radicchio al forno gratinato è pronta: serviamolo caldo o tiepido, disposto elegantemente su un ampio piatto di portata.
Il radicchio gratinato può essere servito sia come piatto unico che come contorno: essendo molto versatile si adatta perfettamente sia a piatti di carne che di pesce. Se desideriamo un’alternativa più golosa possiamo sostituire il parmigiano grattugiato con delle fette di fontina tagliate a pezzetti.
Come abbiamo visto, preparare il radicchio al forno gratinato è davvero semplice e per la buona riuscita del piatto non bisogna trascurare la qualità degli ingredienti. Per la realizzazione di questa ricetta abbiamo scelto il radicchio trevigiano, caratterizzato da delle foglie allungate di colore rosso violaceo con striature bianche, meno amaro rispetto alle altre qualità e dalla consistenza croccante. Il radicchio di Treviso è un prodotto a Indicazione geografica protetta (IGP) e ne esistono due varianti: il precoce e il tardivo. Il precoce presenta delle foglie più larghe, ha un cespo allungato e compatto e si raccoglie entro metà dicembre. Il radicchio trevigiano tardivo, invece, è più pregiato, si raccoglie in pieno inverno e viene chiamato “spadone” per via delle sue foglie lunghe, strette e appuntite, con una costolatura larga, croccante e carnosa. Il suo gusto è più delicato e per via della coltivazione che richiede delle procedure complesse, risulta più caro rispetto al precoce.
Entrambe le varietà hanno un profilo nutrizionale ineccepibile: sono ricche di antocianine, preziosi antiossidanti che conferiscono loro il tipico colore rosso, ma anche minerali, vitamine C e A, e in misura minore pure vitamine B1, B2 e PP. Il radicchio inoltre ha proprietà lassative e diuretiche, favorisce la digestione e ha un potente effetto detox, ideale soprattutto nelle diete.
In base ai nostri gusti, è possibile realizzare delle diverse versioni del radicchio gratinato semplicemente variando gli ingredienti del composto per la gratinatura. Nulla ci vieta, infatti, di utilizzare il panko al posto del semplice pane grattugiato, la panatura a fiocchi tipica della cucina giapponese che abbiamo visto nella ricetta del pesce spada gratinato. Il pan carré si tosterà e gonfierà donando delle consistenze piacevoli al piatto. Anche gli altri ingredienti per la gratinatura possono cambiare: si può aggiungere del prezzemolo fresco, pomodori secchi, capperi o un trito di acciughe. La frutta secca si sposa bene col radicchio, infatti possiamo sostituire i pinoli con le noci.
Il radicchio si caratterizza per il suo tipico sapore amarognolo, tuttavia, se non lo gradiamo particolarmente, si può comunque eliminare con facilità. Il problema si risolve già tagliando via la costa centrale, la parte più amara e coriacea di questo ortaggio, ma per neutralizzare del tutto l’amaro è sufficiente immergere il cespo in acqua fredda con un po’ di limone per circa mezz’ora prima di procedere con la preparazione della ricetta. Il radicchio gratinato al forno, una volta cotto, si conserva sino a due giorni in frigorifero, riposto all’interno di un contenitore ermetico o ricoperto con della pellicola trasparente.